Ne La regina degli scacchi una donna ha successo in un mondo maschilista. Anche per questo va vista.
The Queen’s Gambit, anche se con protagonista una donna e un argomento inusuale come gli scacchi, resta in cima alle classifiche di Netflix.
The Queen’s Gambit, anche se con protagonista una donna e un argomento inusuale come gli scacchi, resta in cima alle classifiche di Netflix.
Da anni la Chiesa è chiamata a riconoscere gli abusi dei prelati sui bambini, ora deve imparare a riconoscere anche quelli sulle suore.
Il 9 dicembre è uscito su Netflix “L’Isola delle Rose”, un film che racconta la storia della “Repubblica durata cinquantacinque giorni”.
Lilly Gruber è stata criticata per mancanza di solidarietà femminile nei confronti di Maria Elena Boschi. Queste critiche rivelano un retaggio sessista.
La ripartenza economica dovrà tenere ancora più in considerazione gli aspetti etici dell’economia e ogni risparmiatore dovrà fare la sua parte.
1,2 mln di tonnellate di acqua contaminata della centrale nucleare di Fukushima finiranno nel Pacifico. Un disastro ambientale ed economico da evitare.
Sono passati 130 anni dalla nascita di Fritz Lang, un regista il cui nome è legato a grandi personaggi, grandi epoche, grandi dibattiti e grandi film.
Ci rifiutiamo di vedere la malattia come qualcosa di concreto, e ne consideriamo solo l’esistenza potenziale. Per questo la usiamo come metafora.
Nei Paesi dove la parità di genere è minore, le donne preferiscono studiare le STEM per poter raggiungere una stabilità e un’indipendenza economica.
Lo scandalo recente dell’eurodeputato ungherese omofobo ha mostrato tutta l’ipocrisia delle politiche sovraniste basate sulla famiglia tradizionale.
La crisi economica e sanitaria rappresenta un’occasione per l’affermazione degli investimenti sostenibili con un’ ottica di lungo periodo.
A undici anni dall’uscita del documentario Il corpo delle donne di Lorella Zanardo, il sessismo nella tv italiana è ancora presente, ma è più sottile.
La cultura pop può fornirci una consapevolezza che arriva anche alle donne che necessitano di una conferma per vivere la propria sessualità in modo libero.
La Francia è diventata simbolo di democrazia e libertà, ma oggi deve fare i conti con l’evidente razzismo sistemico e con la brutalità della polizia.
L’introduzione di un’imposta patrimoniale progressiva sulle grandi ricchezze presenti in Italia è necessaria per ridurre le disuguaglianze sempre più acute.
Gli sgomberi sono al centro della polemica nella Capitale. Eppure, la sensibilità delle amministrazioni sembra essersene sempre più allontanata.
Se la vita con l’Hiv è ora più accettabile, non sono stati fatti altrettanti passi avanti nella percezione comune sulla malattia, specialmente per le donne.
Un’educazione economica di base per saper gestire il proprio reddito è una priorità. In Italia, purtroppo, la maggioranza dei giovani non la riceve.
La legge italiana sul divorzio, approvata il 1 dicembre 1970, ha dato inizio a una grande trasformazione sociale e a una nuova consapevolezza.
Sommersa di debiti, governata da politici incapaci e gestita dalla mafia, la sanità calabrese era al collasso già prima dell’emergenza sanitaria.
La vicenda a colpi di botta e risposta tra Laura Boldrini e Mattia Feltri è la summa dei più gravi problemi del giornalismo italiano.
Salvini e Meloni si sono scagliati contro l’anticipazione della messa di Natale. Ma la nascita di Gesù a mezzanotte del 25 dicembre è solo una convenzione.
Per uscire dalla crisi del turismo dei prossimi anni, l’Italia deve riscoprire il turismo di prossimità e adeguare l’offerta a un nuovo tipo di viaggiatori.
L’incontinenza non è un fenomeno da accettare con benevolenza e rassegnazione, ma una patologia che può essere in molti casi facilmente curata e risolta.
Furio Colombo, attraverso il racconto del mondo e dei personaggi più inavvicinabili dal secondo Novecento, ci restituisce un ritratto dei tempi che viviamo.
In 15 anni di governo Angela Merkel ha dimostrato cosa vuol dire governare da statista, portando la Germania a diventare la nazione leader dell’Ue.
Non esistono né buoni né cattivi esempi e il nostro giudizio su qualcuno dovrebbe prendere in considerazione anche gli aspetti che non ci piacciono.
L’uomo si sente unico e giustifica il suo dominio sulle altre specie e sul mondo. Forse, avremmo bisogno di mettere in discussione la nostra superiorità.
Durante la Seconda guerra mondiale l’esercito italiano portò avanti una sanguinosa campagna di sostituzione etnica in Jugoslavia. Non possiamo dimenticarlo.
Cercare una prospettiva per raccontare la violenza di genere, che non sia basata sui pietismi, è una delle condizioni necessarie per affrontare il problema.
Ogni uscita di Feltri sembra una sfida a oltrepassare il limite stabilito in precedenza, a porsi sistematicamente dalla parte opposta della ragione.
Negli allevamenti intensivi gli animali subiscono mutazioni e alterazioni dei cicli ormonali, mentre i lavoratori sono costretti a contratti disumani.
Con le sue fotografie, Letizia Battaglia ha creato un manifesto estetico femminile che facesse sentire le donne parte della storia del mondo.
Nei secoli, con le conquiste territoriali, gli europei hanno esportato diverse malattie infettive che hanno sterminato intere civilità.
Le donne sono il bersaglio principale dell’hate speech. Lo confermano i dati raccolti da Amnesty International nella terza edizione di Barometro dell’odio.
La pandemia ha avuto un impatto negativo nelle relazioni. Per le persone non è la lontananza il problema, quanto la vicinanza continua e forzata.
Chi è nato e cresciuto nelle aree colpite dal terremoto del 1980 conosce lo stigma di una ricostruzione in alcuni casi lentissima.
In un’economia interconnessa è impensabile indennizzare solo alcune imprese, come stabilito dai drecreti ristori, senza considerare l’intera filieria.
L’avversione nei confronti delle popolazioni nomadi è profondamente radicata nel nostro Paese. Kusturica rivela invece la bellezza della loro diversità.
Il termine “revenge porn” è inadeguato per descrivere un fenomeno che è molto più che una dinamica di ritorsione tra due persone.
Mentre crollava il castello di carte della “democrazia diretta” messo insieme dai fondatori, il Movimento Cinque Stelle diventava il sistema.
Nelle sue interviste Enzo Biagi è stato capace di indagare il lato più umano dei grandi personaggi del Novecento, mettendoli a proprio agio sia che si trattasse di intellettuali come Pasolini che di criminali come Michele Sindona. Riconosciuto come uno dei più grandi e innovativi giornalisti della storia italiana, Biagi ha rivoluzionato il linguaggio televisivo senza cedere mai a facili giudizi. Anche per la sua fermezza nel realizzare programmi al servizio del pubblico, e non dei politici, venne purtroppo allontanato dalla Rai per assecondare l'”editto bulgaro” di Berlusconi.
Poco più di un mese fa Arcuri dichiarava: “Siamo attrezzati per una seconda ondata di Covid”. Evidentemente non lo eravamo.
Oggi, il vaccino in Lombardia è introvabile. Per capire cosa è andato storto, dobbiamo fare un passo indietro a partire dal 26 febbraio scorso.
“OVERTURE of Something That Never Ended”, la mini-serie firmata Gucci e Gus Van Sant, fonde regole e generi per innovare i principi del sistema moda.
In Italia si parla di migranti solo quando avvengono le tragedie nel Mediterraneo. Ciò di cui abbiami bisogno, però, è una strategia comunitaria europea.
Il governo cerca di salvare il Natale, ma l’idea di alleggerire le misure restrittive durante le festività non è supportata da alcuna evidenza scientifica.
Se oggi è citato, se non assunto come ideologom da conservatori, liberali, sovranisti e populisti, nella sua vita Orwell era senza dubbio un socialista.
Dalla prima ondata, la politica non fa che adeguare la propria strategia al consenso popolare. Così facendo gonfia i sondaggi senza intervenire davvero.
La violenza economica è uno degli aspetti più subdoli delle violenze di genere, che annulla la libertà di azione e di autodeterminazione della donna.
Nella storia di Utopia, un’idea di mondo perfetto coincide anche con un’idea spietata e disumana di selezione: e se avessero ragione i cattivi?
Da marzo a oggi, è stato fatto bene poco per gestire la pandemia di Covid-19 nelle carceri italiane e tutelare detenuti e personale penitenziario.
La percezione errata del fenomeno immigrazione, in rapporto a quello del terrorismo, è stimolata da una narrazione politica volutamente distorta.
La sovraesposizione mediatica ci ha indeboliti e ha frantumato le protezioni che ci eravamo costruiti senza nemmeno che ce ne accorgessimo.
Il disagio psicologico è diventato un problema sociale e di salute pubblica urgente, per il quale bisogna subito mettere in campo le risorse necessarie.
L’Italia non ha mai recuperato il livello salariale precedente alla crisi del 2007. La pandemia potrebbe peggiorare ulteriormente la situazione.
Le opere di Kieslowski appaiono come una vera e propria parabola, che si articola tra la scoperta del caso e la consapevolezza del male.
Nonostante il crescente numero di contagi di Covid-19, in Lombardia si è preferito fare gli interessi delle aziende invece di tutelare la salute pubblica.
La situazione Covid evidenzia criticità dei servizi territoriali e il raggiungimento imminente delle soglie critiche di occupazione dei servizi ospedalieri.
La cattura del writer Geco dimostra che la street art rischia ancora di non venire capita e di essere censurata in nome dell’ideologia del decoro.
L’arrivo delle grandi multinazionali nel mercato dell’home delivery ha fatto emergere gran parte del lavoro nero legato al mondo delle consegne.
La vera sorpresa di queste elezioni è la grande quantità di attivisti, neri ed esponenti della comunità LGBTQ+ che sono riusciti a entrare al Congresso.
Questa pandemia non ci ha reso migliori, ma se vogliamo uscirne il più in fretta possibile dobbiamo riscoprire il valore della sincerità.
In questa fuga dal Titanic lo scettro europeo dell’internazionale sovranista di Bannon rischia di restare in mano al cartello italiano di Meloni e Salvini.
Il tempo delle giustificazioni era già finito con la prima ondata. Ora Fontana ha dimostrato di non essere in grado di arginare la pandemia in Lombardia.
“Human Brains”, il progetto multidisciplinare di Fondazione Prada, riscopre l’importanza di far dialogare scienze e materie umanistiche.
Il comportamento che Trump sta tenendo da sabato non è che il culmine della strategia del presidente più divisivo della storia.
La figura del virologo ha riempito uno spazio emozionale più che di informazione e la sua presenza in tv ha generato un cambiamento del suo ruolo.
Se si confermasse vincitore, Biden raccoglierà l’eredità di un’America lacerata dalle politiche divisive dell’ultima amministrazione repubblicana di Trump.
Israele è fondato sulla divisione etnico-religiosa e la pandemia non sta danneggiando solo la fascia più debole della popolazione, ma l’intero Stato
Quelli che oggi definiamo “negazionisti” esistevano già 400 anni fa. A dimostrarcelo sono scritti e documenti dell’epoca, come le opere di Manzoni e Verri.
Facendoci meravigliare e affezionare alla natura, David Attenborough ci stava preparando alla devastazione che l’uomo ha compiuto su di essa.
Usare la pandemia per creare un conflitto tra generazioni è deleterio: non risolve i problemi e frammenta ancora di più un tessuto sociale già fragile.
Il famoso “esperimento delle bambole” dei coniugi Clark dimostro che il sistema scolastico americano era basato sui princìpi della segregazione.
Invece di proporre una strategia chiara per il contenimento della seconda ondata di Covid-19, il governo sta cercando a tutti i costi il consenso delle amministrazioni locali, per non assumersi la piena responsabilità delle misure restrittive. Ma dal ritardo nel dichiarare Alzano e Bergamo zone rosse all’Ospedale in Fiera approntato dalla Regione Lombardia, sindaci e governatori hanno già dimostrato di essere incapaci di gestire la pandemia. Questa indecisione della politica non solo non è d’aiuto per la salute, l’economia, e lo stesso futuro del Paese, ma alimenta le convinzioni di chi minimizza la gravità della situazione.
In Polonia una sentenza della Corte costituzionale è bastata a spazzare via il diritto all’aborto, già gravemente limitato.
Sfera è la quintessenza dell’opulenza, un modello aspirazionale allettante perché basato su simboli elementari, un abbecedario della ricchezza.
In 25 anni, i morti riconducibili ad atti di suprematisti e di altri gruppi dell’estrema destra sono stati almeno 329, 117 dal 2010.
Secondo due recenti rapporti dell’Onu sul clima il crollo di emissioni di CO2 dovute ai lockdown nazionali è solo un effetto temporaneo. Subito dopo le riaperture, tutti i Paesi sono infatti tornati a inquinare quanto prima. E mentre la deforestazione in Amazzonia sta accelerando a un ritmo insostenibile e il mondo si riempie di nuove tonnellate di rifiuti di plastica, tra mascherine e altri dispositivi di protezione, impegnarsi collettivamente per il clima è un imperativo che non possiamo più rimandare.
Joe Biden ha un piano davvero ambizioso per l’ambiente: 1,7mila miliardi di dollari in 10 anni, per azzerare le emissioni di gas serra degli Stati Uniti entro il 2050. Il piano, che piace anche agli scienziati ed è giudicato più fattibile rispetto al Green New Deal, è un compromesso tra la transizione energetica e la salvaguardia dei posti di lavoro. Se non dovesse vincere le elezioni, sarebbe un disastro per il clima.
Dal cinema alla musica, passando per i videogiochi, i tatuaggi e la street art, il Día de Muertos è la celebrazione messicana che più di tutte ha influenzato la nostra cultura. Il suo rinnovato successo non dipende solo dal desiderio di conservarla, ma anche dal suo significato più profondo: riconnettersi con i propri cari che se ne sono andati per poter tornare a celebrare con più forza la vita di chi resta.
Non si può parlare di reale uguaglianza di genere se la stragrande maggioranza delle donne non vede nella propria vita quotidiana alcun progresso.
In un momento come quello che stiamo vivendo, e che per molti ha dei risvolti drammatici, non è solo una questione economica, ma anche di giustizia sociale.
Serve una politica lungimirante agli albori di un “inverno del nostro scontento” che si preannuncia uno dei più lunghi e difficili della storia.
Anni populismo ci hanno convinti che la politica sia qualcosa di sporco o corrotto e così chi se ne occupa. Per questo vip e influencer non ne parlano.
Mentre Halloween trasmette la paura del passare a miglior vita, attraverso scherzi e travestimenti paurosi, nella festa latina del Día de Muertos la morte viene accolta con manifestazioni di gioia e senza timori o ansie.
La strategia umanistica di eliminazione del virus, in Nuova Zelanda e Vietnam, non ha presentato un conto economico più salato di quello scontato in Europa.
. Se il film del 2006 è invecchiato bene, mostra l’anticamera di quello che sarebbe successo, ovvero la deriva politica di questi anni; quello del 2020 lo riguarderemo in futuro per capire più in profondità le dinamiche di una società ancorata a un’idea di potere improntata sull’ignorante che smuove le masse, sui pregiudizi e le discriminazioni che fanno da collante per creare un odio condiviso e quindi sdoganato.
Più del 93% dell’aumento delle temperature causato dalle attività antropiche è stato assorbito dagli oceani. L’Artico non ancora ghiacciato ce lo ricorda.
La paura del contagio e la condizione di isolamento dovuta al lockdown hanno peggiorato le condizioni di chi ha un disturbo alimentare. In Italia, secondo le stime ufficiali, sono più di 3 milioni le persone che ne soffrono, ma la pandemia potrebbe aver incrementato il numero. Aumentare o diminuire il consumo di cibo è infatti uno dei principali meccanismi con cui rispondiamo alle forti pressioni emotive. Ora che ci prepariamo alla tanta temuta seconda ondata è più importante che mai non trascurare la nostra salute mentale.
La Catrina è il personaggio più popolare del Día de Muertos, una tradizione che è stata recuperata come forma di orgoglio per le proprie radici.
Non può esistere in democrazia una contrapposizione violenta tra il volere del popolo e quello della classe dirigente. Questa non può rifiutarsi di capirlo.
Le persone che si trovavano in una situazione di difficoltà già prima della pandemia hanno visto inevitabilmente un aggravarsi della propria condizione.
L’incertezza investe qualsiasi ambito della nostra vita e, da nota caratterizzante per una intera generazione, è diventata la realtà.
Se da una parte il neoliberismo è ormai fortemente contestato, dall’altra parte non è chiaro quale paradigma economico lo seguirà.
Le elezioni del 1948 non sono soltanto una competizione tra partiti, ma uno scontro tra ideologie, influenzato dalla Cia.
Sacha Baron Cohen è tornato con il nuovo film di Borat per raccontare l’America di Trump in vista delle imminenti elezioni presidenziali.
Con la macchina da presa, Loach ha monitorato attentamente il processo di trasformazione che ha interessato la low class negli ultimi tre decenni.