Manifesto

Manifesto

Alla base della nascita di questa testata c’è la volontà, a tratti ideologica, di spingere il suo pubblico e chi aderirà alla sua analisi e linguaggio a tornare ad avere una “visione di insieme” sugli eventi e sulla realtà empirica che lo circonda. In una fase storica caratterizzata da uno spiccato individualismo THE VISION si fa interprete di un valore smarrito quale è la cultura sociale, aiutando le nuove generazioni a riappropriarsi di una capacità di analisi critica finalizzata a una maggiore consapevolezza e autocoscienza che consenta loro di evolvere e di difendersi dalle numerose insidie intrinseche al modello economico e socio-culturale contemporaneo. Se da un lato il fine è appunto quello di evolvere, imparando a scegliere criticamente, dall’altro il processo di innalzamento si fonda su un principio di inclusione e non di selezione aristocratica.

THE VISION ambisce ad essere contemporaneamente un prodotto di eccellenza e un fenomeno di massa, ponendosi l’obiettivo di rigenerare il tessuto mediatico tradizionale ormai inadatto a dialogare con le fasce di popolazione più giovani. È in atto una evidente frattura generazionale che non ha precedenti così significativi se non quella che avvenne negli anni ’60 dello scorso secolo. Il cambio di paradigma è così profondo e rivoluzionario da creare una linea di demarcazione intellettuale, comportamentale e di costume fra due segmenti di popolazione, per età di fatto contigui, completamente incapaci di dialogare fra loro, fenomeno mai verificatosi in precedenza negli ultimi 50 anni.

Analogia caratterizzata da una differenza sostanziale: i protagonisti di quella fase storica combatterono in modo consapevole il modello culturale da cui provenivano per poterne costituire uno nuovo a loro, almeno negli intenti, ben chiaro, i protagonisti dell’attuale no.

In una società dei consumi non può mancare un parallelismo forte e una rispondenza diretta fra qualità e distribuzione del sapere da un lato e quantità e distribuzione della ricchezza dall’altro, poiché la seconda sta vivendo uno stravolgimento radicale che porta alla scomparsa di interi comparti e filiere produttive, che per altro costituivano l’ossatura della nostra organizzazione socio-economica, in favore di una concentrazione delle risorse unica e distopica, è evidente quale sia il destino della nostra evoluzione sociale e culturale, laddove non si intervenga per contrastare questo processo.

Andrea Rasoli

 

DIVERSITY – INCLUSION POLICY

The Vision riconosce che la diversità dei membri del proprio Team contribuisce al successo della propria impresa e della propria missione, favorendo lo stimolo del senso critico e l’espressione creativa delle idee. Questa caratteristica avvantaggia i nostri dipendenti, i lettori della nostra testata e i nostri clienti.

Abbiamo costruito e continuiamo ad arricchire il nostro Team nella consapevolezza che ogni individuo è unico e il nostro punto di forza sta proprio nel riconoscimento e nell’esaltazione delle nostre differenze individuali. Queste differenze possono includere abilità, esperienza, pensiero, genere, età, disabilità, etnia, background culturale o socio-economico, religione, orientamento sessuale, nonché altre dimensioni come lo stile di vita e le responsabilità familiari. Ci impegniamo costantemente perché il nostro luogo di lavoro sia libero da discriminazioni e perché i nostri rapporti siano improntati sull’equità e il rispetto.

Il nostro obiettivo è la creazione e il mantenimento di una squadra inclusiva che abbracci sempre le differenze individuali; ci impegniamo a garantire pari opportunità di lavoro basate su capacità, prestazioni e potenziale e a stimolare la consapevolezza, in tutto il personale, dei propri diritti e responsabilità in materia di equità e rispetto per tutti gli aspetti della diversità; il riscontro di questo nostro impegno lo riceviamo dalla capacità di attrarre persone di talento, di formarle e crescere professionalmente con loro.

La nostra politica di diversità e inclusione è attuata mediante:
– la creazione di un ambiente di lavoro che promuova la dignità e il rispetto per ogni dipendente;
– la costruzione di uno spazio ufficio fisico sicuro, inclusivo e accessibile che garantisca a tutti la possibilità di partecipare e lavorare mettendo a frutto il proprio potenziale;
– l’impegno a garantire la rappresentanza di genere in ogni ambito e sezione della nostra attività;
– il riesame periodico delle nostre politiche e linee di sviluppo, in modo da continuare a farle evolvere per rimanere coerenti con i nostri principi di equità e inclusione;
– il ricorso a una modalità comunicativa aperta e rispettosa di tutti i dipendenti a prescindere dai loro titoli e dal livello delle loro funzioni.