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Isabella Rossellini, con i corti sul sesso animale, mostra che siamo animali più di quanto accettiamo

“Una spiegazione per tutto” è il ritratto di un’Europa spaccata in due, incapace di comunicare

I postumi della guerra persistono in chiunque l’abbia vissuta, come in “Allucinazione perversa”

“Lo spacciatore” ci mostra che il costo che paghiamo per cambiare è fare i conti con noi stessi


DI Lucia Brandoli

Atlas

“Lo spacciatore” ci mostra che il costo che paghiamo per cambiare è fare i conti con noi stessi

Isabella Rossellini, con i corti sul sesso animale, mostra che siamo animali più di quanto accettiamo

“Una spiegazione per tutto” è il ritratto di un’Europa spaccata in due, incapace di comunicare

I postumi della guerra persistono in chiunque l’abbia vissuta, come in “Allucinazione perversa”

“La canzone della Terra” ci spinge a confrontarci con la misura del nostro vivere

“Il mio amico Robot” ci ricorda che l’amicizia, spesso, significa anche saper convivere con il dolore

“How to Have Sex” mostra come l’impatto con la sessualità, per tante ragazze, sia spesso violento

“Priscilla”, di Sofia Coppola, racconta due solitudini opposte ma convergenti: Elvis e Priscilla.

“Il teorema di Margherita” racconta il tentativo di confrontarsi con l’infinito e addomesticarlo

“Anatomia di una caduta” mette profondamente in crisi la nostra capacità di definire ciò che è reale

“Mulholland Drive”, di Lynch, gioca sull’identità e sull’illusione che guidano la nostra esistenza

“Estranei” racconta tutta la bellezza e il dolore di ricordare un passato che vorremmo presente

“Tokyo Sonata” ci mostra che non siamo ciò che siamo stati ma ciò che decidiamo di diventare

“Los colonos”, o dell’abitudine a cancellare la Storia scomoda a noi occidentali

È nota la banalità del male molto meno quella del bene, “La zona d’interesse” lo mostra perfettamente

“La natura dell’amore” ci ricorda che amare è soprattutto imparare a rivedere noi stessi negli altri

“Smoke Sauna Sisterhood” mostra il senso profondo di unione che emerge quando ci si spoglia di tutto

Oltre il riscatto femminile, Povere creature! è la metafora dissacrante del sogno socialista

Dopo 25 anni, I Soprano è una delle serie più belle di sempre ma ampiamente sottovalutata in Italia

Questi secondo noi i 10 migliori film del 2023

“Ricomincio da me” mostra quanta forza è necessaria a una madre per ricominciare da sé

Queste secondo noi le 10 migliori serie del 2023

L’infedeltà funziona sempre al cinema, come in Coup de Chance di Woody Allen. Nella vita molto meno.

“The Day After” voleva essere un monito. È diventato una premonizione.

“A Room for Romeo Brass” mostra perché la violenza skinhead è parte integrante dell’identità inglese

“Dream Scenario” mostra l’esasperazione del dualismo con cui viviamo la nostra identità digitale

“Asteroid City” è una bolla di realtà iperrealistica. Come la mostra in Fondazione Prada.

La seconda stagione di “The Bear” è ancora più potente della prima

“La grande abbuffata” è ancora la metafora nauseante del consumismo corrotto della nostra società

Rambo, ricordato come vuota celebrazione della potenza USA, va in realtà ampiamente rivalutato

“Black Mirror” non ha più ragione di esistere

“Il dubbio”, con Hoffman, è una cruda riflessione sul sistema di omertà della Chiesa cattolica
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