Il rapporto destra-ambiente si fonda sulla strumentalizzazione. E quello che interessa alle forze autoritarie, populiste e conservatrici anche oggi, non è certo l’ecologia di per sé, ma il fatto che la difesa dell’ambiente possa essere convertita in uno strumento di propaganda e piegata alla retorica sovranista. La tendenza comunicativa delle destre europee consiste infatti nel sostenere la diplomazia climatica tramite motivazioni nazionaliste, inserendola nell’agenda politica solo quando utile a direzionare i timori dell’elettorato verso i soliti capri espiatori, uno su tutti l’immigrazione.
La destra ora vuole proteggere “la natura, con l’uomo al centro”. Sì, ma solo se bianco.
Il rapporto destra-ambiente si fonda sulla strumentalizzazione. E quello che interessa alle forze autoritarie, populiste e conservatrici anche oggi, non è certo l’ecologia di per sé, ma il fatto che la difesa dell’ambiente possa essere convertita in uno strumento di propaganda e piegata alla retorica sovranista. La tendenza comunicativa delle destre europee consiste infatti nel sostenere la diplomazia climatica tramite motivazioni nazionaliste, inserendola nell’agenda politica solo quando utile a direzionare i timori dell’elettorato verso i soliti capri espiatori, uno su tutti l’immigrazione.