Le primarie democratiche per la candidatura a sindaco di New York, risalenti allo scorso giugno, sembravano una formalità per Andrew Cuomo, ex governatore dello Stato di New York. Il suo avversario aveva tutte le caratteristiche che, per la piattaforma dem, non avrebbero mai attecchito: musulmano, socialista, under 40. L’establishment della città era già pronto all’incoronazione di Cuomo, in una città in cui le primarie dem sono spesso sinonimo di elezioni dirette, visto il vantaggio sui repubblicani. Inaspettatamente, l’underdog Zohran Mamdani ha sconfitto Cuomo, mandando in tilt quell’ala dei Democratici, la maggioranza, più attenta ai donatori che alla politica dal basso....
Segui Mattia su Twitter.
Seguici anche su: