I primi dati sul trial clinico del Remdesivir contro il Covid-19 sono molto positivi

I pazienti di un ospedale di Chicago sottoposti alla sperimentazione del farmaco antivirale Remdesivir stanno mostrando segni di miglioramento, secondo quanto riportano Cnn e StatnewsUn risultato positivo di questi primi test potrebbe portare a un’approvazione più veloce della Food and Drug Administration, l’agenzia statunitense che si occupa di protocolli farmaceutici nel Paese. Questo significherebbe poterlo usare come cura alla COVID-19 negli Stati Uniti.

Nell’ospedale i campioni del medicinale sono stati somministrati quotidianamente a 125 persone positive al virus, di cui 113 in gravi condizioni. Molte di queste, secondo quanto ha riportato la ricercatrice Kathleen Mullane ai suoi colleghi dell’Università di Chicago, si sono riprese, solo 2 sono decedute. Tuttavia, spiega lei stessa, è presto per cantare vittoria perché in questi trial non è previsto un gruppo di controllo a cui somministrare una terapia placebo, procedura che serve a comprendere i reali effetti del farmaco testato. Per questo motivo i dati sono più difficili da interpretare. In generale Gilead, la casa farmaceutica che ha sviluppato il farmaco, lo sta testando su 2400 pazienti gravi di 152 trial clinici in tutto il mondo, e su 1600 persone con sintomi lievi in 169 strutture.

Lo stesso farmaco era stato preso in considerazione in passato come cura per l’Ebola, ma con scarsi risultati. Ora, però, gli studi sugli animali indicano che la medicina potrebbe sia prevenire che curare le malattie correlate ai coronavirus, causa della COVID-19, ma anche di SARS e MERS.

Segui Redazione su The Vision