Non basta piangere le nostre figlie, sorelle, madri. Dobbiamo educare i maschi a gestire un rifiuto.

Martina Carbonaro è la ventitreesima vittima dall’inizio dell’anno di femminicidio nel nostro Paese. Ma a dirla tutta la quattordicenne, uccisa dall’ex fidanzato, è l’ennesima vittima di un uomo che credeva di poterla possedere, al pari di un qualsiasi oggetto. La sua giovane età ha reso il suo caso particolarmente sentito, e si è quindi tornati a parlare della necessità di introdurre l’educazione sentimentale e sessuale nelle scuole. È diventato sempre più urgente infatti aprire un dibattito costruttivo e sistematico sull’educazione ai sentimenti. Sì, perché anche ai sentimenti bisogna essere educati. I sentimenti non si “hanno” semplicemente, non si “sentono” soltanto,...