“BlacKkKlansman”, di Spike Lee, doveva essere un ammonimento, invece oggi è anche peggio - THE VISION
Spesso la Storia è segnata da personaggi di cui ignoriamo l’esistenza. David Duke, per esempio, è un nome pressoché sconosciuto fuori dagli Stati Uniti. Siamo negli anni Settanta e Duke, adolescente, mostra più di qualche intemperanza, come quando nel suo campus decide di vestirsi da nazista per festeggiare l’anniversario del compleanno di Adolf Hitler. Le giornate le passa a organizzare comizi sui temi a lui più cari: il suprematismo, negare l’esistenza dell’Olocausto e prendersela con neri, musulmani ed ebrei per il “razzismo contro i bianchi”. Decide dunque di iscriversi al Partito Nazista Americano, per poi diventare Gran Maestro dei Cavalieri...

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